Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

PSICOLOGIA DELLA PERSONALITA' ED ORGANIZZAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Psicologia Cognitiva e Neuroscienze

Corso Integrato di Psicologia General in Psicologia della Personalità ed organizzazione del comportamento

CdLM Psicologia Cognitiva e Neuroscienze

           CFU: 6

           Anno: II        Semestre: I       A.A. 2025/2026

  • Informazioni Docente

Prof.ssa Maria Rosaria Juli  e-mail: mariarosaria.juli@unicz.it - Telefono: 320-3204052220 - Ricevimento: da concordare.

  • Descrizione del Corso

Il corso fornirà metodologie e strumenti al fine di individuare caratteristiche di personalità nell’organizzazione del comportamento. In particolare, il corso fornirà una panoramica sui principali risultati della ricerca sulla relazione tra processi cognitivi e personalità espressa dallo studio delle differenze individuali e dei meccanismi di base dell’identità stabile dell’individuo. Si presterà attenzione ai fattori che contribuiscono al funzionamento della personalità e allo svolgimento delle transazioni dinamiche tra gli individui e l’ambiente familiare e socioculturale. In questa prospettiva, grande attenzione è dedicata ai sistemi psicologici che mettono le persone in grado di regolare le proprie azioni, e perciò di contribuire allo sviluppo delle proprie potenzialità. Si fa accenno al valore della genetica del comportamento per la comprensione delle influenze ambientali e delle interazioni fra geni e ambiente. Spazio è dato anche all’esame dei processi che portano dal comportamento considerato non patologico al comportamento psicopatologico.

Collegamenti Veloci:
Docente:
Maria Rosaria Juli

Insegnamento SSD:
M-PSI/01 - Psicologia generale

CFU:
6
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Il corso ha l’obiettivo di fornire metodologie e strumenti al fine di individuare caratteristiche di personalità nell’organizzazione del comportamento umano. In particolare, gli obiettivi sono:

Conoscenza sui principali risultati della ricerca sulla relazione tra processi cognitivi e personalità espressa dallo studio delle differenze individuali e dei meccanismi di base dell’identità;
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Capacità di prestare attenzione ai fattori che contribuiscono al funzionamento della personalità e allo svolgimento delle transazioni dinamiche tra gli individui, l’ambiente familiare e socioculturale;

Conoscenza dei sistemi psicologici interessati nella regolazione delle proprie azioni, e dei fattori che contribuiscono allo sviluppo delle proprie potenzialità;

Conoscenza degli aspetti genetici del comportamento per la comprensione delle influenze ambientali e delle interazioni fra geni e ambiente;

Approfondimento dei processi coinvolti nel comportamento non patologico e nel comportamento psicopatologico.

Programma

Lo studio della relazione tra cognizione e personalità
-
Principali approcci e tecniche per lo studio psicologico della relazione tra cognizione e personalità (inventari di personalità, valutazione delle capacità cognitive: tecniche comportamentali, psicofisiologiche - neuroimmagine)
-
Modelli ed esempi che integrano lo studio di cognizione e personalità
Correlazione tra anatomia del cervello e tratti predominanti della personalità.
-
La lateralizzazione emisferica e personalità;
-
Ritmo circadiano, cronotipi e personalità;
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Personalità e componenti motivazionali;
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Personalità e intelligenza;
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Personalità e memoria;
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Personalità e differenze individuali nello studio;
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Personalità e differenze individuali nell’orientamento spaziale;
-
Sono previsti 2 seminari di approfondimento con esperti del settore

Descrittori di Dublino per il corso

Al termine dell’attività formativa lo studente acquisirà conoscenze teoriche e metodologiche aggiornate per poter distinguere tra diversi fattori all’origine delle caratteristiche e delle differenze individuali nella relazione tra processi cognitivi e personalità. Lo studente comprenderà il ruolo di alcune variabili di personalità nella prestazione ai test o prove ed imparerà a conoscere gli strumenti di misura da poter utilizzare adeguatamente.
Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione
‐ Conoscenza teoriche e metodologiche dei processi cognitivi e della personalità.
‐ Conoscenza di metodologie di assessment della personalità ed utilizzo adeguato dei test
Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione
‐ Capacità di identificare e valutare i fattori che contribuiscono al funzionamento della personalità e allo svolgimento delle transazioni dinamiche tra gli individui, l’ambiente familiare e socioculturale;
‐ Capacità di riconoscere i sistemi psicologici interessati nella regolazione delle proprie azioni, e dei fattori che contribuiscono allo sviluppo delle proprie potenzialità;
‐ Capacità di riconoscere gli aspetti genetici del comportamento per la comprensione delle influenze ambientali e delle interazioni fra geni e ambiente.
Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio
Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:
‐ individuare strategie di intervento per casi specifici attraverso lo studio e la discussione di casi clinici.
‐ valutare criticamente i risultati delle ricerche scientifiche applicate al settore.
Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso
Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:
‐ descrivere e commentare le conoscenze acquisite, in modo organico e chiaro.
‐ comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel
corso della vita. Gli/Le studente/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia. Pertanto, al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di:
‐ aggiornarsi attraverso la consultazione delle pubblicazioni scientifiche;
‐ capacità di scegliere in modo autonomo il percorso di studi successivi come ad esempio il Dottorato di Ricerca o Scuola di Specializzazione utilizzando le conoscenze acquisite durante il corso.

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Viene valutato il grado di acquisizione delle:
1‐ conoscenza e capacità di comprensione
2‐ capacità di applicare conoscenza e comprensione (con particolare attenzione alla capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza),
3‐ capacità critiche e di giudizio
4‐capacità di comunicare quanto si è appreso (con attenzione al lessico specialistico, efficacia e linearità)
5‐ capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita (con attenzione alla capacità critica e di ragionamento).
Si applicano i seguenti criteri qualitativi al fine di valutare l’apprendimento che è stato raggiunto.
‐ Importanti carenze.
‐ A livello soglia.
‐ Conoscenza/Capacità routinaria
‐ Conoscenza/Capacità buona
‐ Conoscenza/Capacità più che buona
‐ Conoscenza ottima
Criteri di misurazione dell'apprendimento e di attribuzione del voto finale
L’esame finale sarà in modalità orale, il voto finale sarà attribuito in trentesimi. L’esame, si intende superato quando il voto è maggiore o uguale a 18. La valutazione finale comprenderà le capacità espositive dello studente, i contenuti e le competenze trasversali apprese dallo studente, inoltre le domande/argomenti del programma contribuiscono in modo paritario alla formulazione del voto finale.
La valutazione finale terrà conto anche dell’autonomia di giudizio e adeguata capacità di argomentazione ed esposizione in modo chiaro, coerente ed esaustivo.
Si applicano i seguenti criteri qualitativi/quantitativi
‐ Importanti carenze
‐ A livello soglia (18‐20)
‐ Conoscenza/Capacità routinaria (21‐23)
‐ Conoscenza/Capacità buona (24‐26)
‐ Conoscenza/Capacità più che buona (27‐29)
‐ Conoscenza ottima (30)
L’assegnazione della lode è prevista nel caso in cui lo studente‐la studentessa dimostra eccellente conoscenza degli argomenti trattati, capacità espositive e collegamenti trasversali coerenti e chiari.

Risorse per l'apprendimento

Testi di riferimento
Gennaro A., Scagliarini R.G. La Costruzione della Personalità. Piccin
Gennaro A., Bucolo G., La personalità creativa. Editori Laterza.
Note ai testi di riferimento Per approfondimento Gian Vittorio Caprara, Daniel Cervone. Personalità. Raffaello Cortina Editore
Materiali didattici
Le dispense, le slide e gli appunti sono scaricabili dalla piattaforma e‐learning

Attività di supporto

Sono previsti seminari, incontri, webinar con esperti del settore che verranno comunicati di volta in volta.

 

Modalità di frequenza

Didattica frontale
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)
Studio individuale
150
48
No
102 ore CFU/ETCS
6
4
2

Modalità di accertamento

Durante il corso sarà svolta una prova in itinere in forma orale che consisterà in una serie di domande riguardanti le tematiche delle lezioni, dei seminari e degli approfondimenti nonché della discussione critica dei casi clinici studiati.
La prova si considera superata se il candidato risponderà in modo corretto ed esaustivo alle domande poste. Il risultato della prova se superato valutato in trentesimi, sarà valido e verbalizzato al primo appello utile.
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Criteri di valutazione
Viene valutato il grado di acquisizione delle:
1‐ conoscenza e capacità di comprensione
2‐ capacità di applicare conoscenza e comprensione (con particolare attenzione alla capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza),
3‐ capacità critiche e di giudizio
4‐capacità di comunicare quanto si è appreso (con attenzione al lessico specialistico, efficacia e linearità)
5‐ capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita (con attenzione alla capacità critica e di ragionamento).
Si applicano i seguenti criteri qualitativi al fine di valutare l’apprendimento che è stato raggiunto.
‐ Importanti carenze.
‐ A livello soglia.
‐ Conoscenza/Capacità routinaria
‐ Conoscenza/Capacità buona
‐ Conoscenza/Capacità più che buona
‐ Conoscenza ottima