Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

NEUROPSICOLOGIA COGNITIVA E RIABILITATIVA

Psicologia Cognitiva e Neuroscienze

Anno di corso
II anno
Periodo di erogazione
I semestre
Crediti formativi universitari (CFU/ETCS):
8 CFU
SSD
PSIC-01/B, Neuropsicologia e neuroscienze cognitive
Lingua di erogazione
Italiano
Modalità di frequenza
Frequenza facoltativa
Docente
Nome e cognome
Simona Raimo
Indirizzo mail
simona.raimo@unicz.it
Telefono
0961 3694363
Sede
Stanza 7, livello 6, Corpo F
Sede virtuale
via google meet
Ricevimento
martedì dalle 10.00 alle 12.00. È gradita prenotazione via e-mail. In altri giorni/orari, riceve su appuntamento da concordarsi via email.
Organizzazione della didattica
Ore

Modulo Docente CFU
Psicobiologia e Psicobiologia Fisiologica Simona Raimo 5
Psicobiologia e Psicobiologia Fisiologica Non presente 1
Collegamenti Veloci:
Docente:
Simona Raimo
simona.raimo@unicz.it
09613694363
Edificio Corpo D - Campus Universitario S. Venuta Stanza: n. 3
martedì dalle 10.00 alle 12.00. È gradita prenotazione via e-mail. In altri giorni/orari, riceve su appuntamento da concordarsi via email.

Insegnamento SSD:
M-PSI/02 - M-PSI/02

CFU:
6
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti conoscenze approfondite sui disturbi delle funzioni cognitive in pazienti con lesioni cerebrali acquisite, nonché sugli approcci riabilitativi fondati su evidenze empiriche. Saranno sviluppate competenze per la valutazione e il trattamento riabilitativo, con particolare attenzione alla neuropsicologia clinica.

Programma

Basi della teoria modulare della mente: applicazioni, prospettive e limiti - Le Dislessie ed il modello cognitivo della lettura - Le Disgrafie ed il modello cognitivo della scrittura - Le Disfasie ed il modello cognitivo della ripetizione - I disturbi della denominazione ed i modelli cognitivi semantico-lessicali - Le basi neurofunzionali del linguaggio - I disturbi afasici: metodologia interpretativa neurolinguistica e neurofunzionale - Agnosie: modelli cognitivi, basi neurofunzionali - I disturbi della programmazione del gesto: basi neurofunzionali - Le basi teoriche della riabilitazione neuropsicologica: modelli, modalità di approccio, indicazioni - La formulazione del programma riabilitativo; riabilitazione cognitiva basata sulle evidenze - Principi di riabilitazione del paziente afasico - La riabilitazione del paziente con eminegligenza - La riabilitazione del paziente con disturbi della programmazione motoria- La riabilitazione del paziente amnesico - La riabilitazione del paziente con disturbi della cognizione spaziale - La riabilitazione dei disturbi del controllo della cognizione e del comportamento - La riattivazione cognitiva del paziente con Demenza - La riabilitazione del traumatizzato cranico

Descrittori di Dublino per il corso

- Descrittore di Dublino 1: conoscenza e capacità di comprensione (che cosa lo/la studente/studentessa conosce al termine dell’insegnamento);
Approfondita conoscenza dell’approccio clinico e cognitivo ai disturbi neuropsicologici.
Comprensione delle metodiche neuropsicologiche per l’analisi delle funzioni cognitive nel paziente.
- Descrittore di Dublino 2: capacità di applicare conoscenza e comprensione (che cosa lo/la studente/studentessa sa fare al completamento dell’insegnamento ovvero quali sono le competenze che ha acquisito);
Applicazione delle conoscenze alla programmazione del trattamento riabilitativo dei disturbi cognitivi.
Conoscenza degli approcci riabilitativi validati da evidenze empiriche.
- Descrittore di Dublino 3: capacità critiche e di giudizio (occorre indicare le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità.
Autonomia di giudizio
Capacità di valutare criticamente modelli, strumenti di valutazione e approcci riabilitativi.
Capacità di discutere criticamente le nozioni apprese.
- Descrittore di Dublino 4: capacità di comunicare quanto si è appreso (anche in questo caso si devono predisporre attività mirate allo sviluppo, nello/a studente/studentessa, della capacità di comunicare/trasmettere quanto appreso); gli studenti devono saper comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti.
∙ Abilità comunicative
Padronanza del lessico tecnico. Capacità di trasmettere in modo chiaro conoscenze e analisi critiche ad interlocutori specialisti e non. Abilità nell’esporre metodologie e tecniche di valutazione/riabilitazione.
- Descrittore di Dublino 5: capacità di proseguire lo studio in modo autonomo nel corso della vita (occorre indicare quali siano gli strumenti forniti affinché lo studente sappia, al termine dell’insegnamento, proseguire autonomamente nello studio). Gli/Le studenti/studentesse devono aver sviluppato quelle capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia.
∙ Capacità di apprendere in modo autonomo
Al termine dell’insegnamento lo/la studente/studentessa dovrà essere in grado di aver acquisito il lessico tecnico e le conoscenze teorico-concettuali affrontate durante il corso, in modo da poter analizzare in modo critico e con rigore scientifico le principali scoperte della neuropsicologia clinica e riabilitativa.

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Conoscenza e capacità di comprensione
Verrà valutata la conoscenza approfondita dei modelli teorici relativi ai principali disturbi neuropsicologici, dei metodi di valutazione delle funzioni cognitive e dei principali approcci riabilitativi basati sull’evidenza.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Si valuterà la capacità di applicare i concetti teorici all’analisi di casi clinici e alla progettazione di interventi riabilitativi mirati, con particolare attenzione all’appropriatezza metodologica e teorica.
Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà dimostrare pensiero critico nel valutare i punti di forza e i limiti delle diverse strategie riabilitative e degli strumenti di valutazione neuropsicologica.
Abilità comunicative
In sede di colloquio orale facoltativo sarà valutata la capacità di esporre in modo chiaro, strutturato e scientificamente corretto i concetti appresi, utilizzando la terminologia specialistica della disciplina.
Capacità di apprendimento
La capacità di apprendimento sarà inferita dall’autonomia dimostrata nell’approfondimento dei contenuti, dalla rielaborazione critica delle fonti teoriche e dalla capacità di integrare conoscenze diverse in modo coerente.

Il voto finale è espresso in trentesimi. L’esame si considera superato con un punteggio uguale o superiore a 18/30.
La valutazione finale si basa principalmente sulla prova scritta, composta da 31 domande a risposta multipla. Ogni risposta corretta vale 1 punto, per un punteggio massimo di 31 (cioè 30 e lode). Il punteggio minimo per superare la prova è di 18 risposte corrette.
È prevista una prova orale facoltativa, che può essere sostenuta esclusivamente dopo il superamento della prova scritta.
Il colloquio orale può influenzare il voto finale in senso positivo o negativo, a seconda del livello di preparazione dimostrato.

Risorse per l'apprendimento

Testi di riferimento Mazzucchi A. (a cura di), La riabilitazione neuropsicologica, Edra, 2020 Grossi D., Trojano L., Neuropsicologia dei lobi frontali, Il Mulino, 2013 Note ai testi di riferimento Diapositive e dispense scaricabili dal sito
Materiali didattici
su e-learning

Modalità di frequenza

Totali
Didattica frontale
Pratica (laboratorio, campo, esercitazione, altro)
Studio individuale
150
48
0
102 CFU/ETCS
6

Modalità di accertamento

La verifica dell’apprendimento avverrà mediante una prova scritta strutturata, composta da 31 domande a risposta multipla, finalizzata a valutare la conoscenza teorica, la comprensione critica dei modelli neuropsicologici e riabilitativi, e la capacità di applicare le nozioni acquisite a casi clinici e problematiche pratiche.
È previsto un colloquio orale facoltativo, che potrà essere sostenuto esclusivamente dopo aver superato la prova scritta, e che potrà incidere positivamente o negativamente sul voto finale.
Prova in itinere:
Sarà programmata una prova autovalutativa in itinere, non vincolante ai fini della valutazione finale, utile per consentire agli studenti di verificare autonomamente il proprio livello di preparazione e orientarsi meglio nello studio in vista dell’esame.
Non sono previste modalità differenziate per studenti frequentanti e non frequentanti. L’esame è unico e identico per tutti.