Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

CHIMICA, MEDICINA DI LABORATORIO E MICROBIOLOGIA

Assistenza Sanitaria

Informazioni Insegnamento

CHIMICA, MEDICINA DI LABORATORIO E MICROBIOLOGIA, 9 cfu, anno I, semestre II, a.a. 2021/2022.

 

Il corso è organizzato in quattro moduli:

CHIM/03 – CHIMICA GENERALE ED INORGANICA (2 CFU)

CHIM/06- CHIMICA ORGANICA (2 CFU)

MED/07-MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA (2 CFU)

MED/46-SCIENZE E TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO (3 CFU)

 

 

Informazioni Docente:

 

Gloria Mazzone (CHIMICA GENERALE ED INORGANICA)

Email: gloria.mazzone@unical.it

Ricevimento su appuntamento da prendere via email.

 

Carlo Siciliano (CHIMICA ORGANICA)

Email: carlo.siciliano@unical.it

Ricevimento su appuntamento da prendere via email.

 

Michele Pellegrino (MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA)

Email: michele.pellegrino@unical.it

Martedì: 15:30 – 17:30 presso lo studio del docente (Microbiology, Hygiene and Public Health Laboratory, Edificio Polifunzionale, Capannone Ex-elettrico-Laboratorio A) previo appuntamento da prendere via email.

 

Ines Barone -2 CFU, Adele Vivacqua -1 CFU (SCIENZE E TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO)

Email: ines.barone@unical.it, adele.vivacqua@unical.it

Ricevimento su appuntamento da prendere via email.

 

 

Descrizione del Corso

Il corso si propone di: i) fornire i concetti di base necessari alla comprensione dei principali aspetti teorici della chimica, attraverso lo studio della struttura della materia e delle sue trasformazioni; ii) fornire i fondamenti della nomenclatura sistematica IUPAC delle principali classi di composti organici, al fine di apprendere le modalità corrette per il loro riconoscimento attraverso l’individuazione dei gruppi funzionali caratteristici presenti nella loro struttura molecolare e che ne regolano la reattività in ambienti fisiologici; iii) descrivere le caratteristiche strutturali e fisiologiche, nonché i meccanismi di patogenicità dei microrganismi patogeni per l’uomo, ma anche le misure preventive per la promozione della salute a livello individuale e di collettività; iv). fornire le conoscenze di base necessarie alla comprensione della Medicina di Laboratorio e delle principali tecniche analitiche impiegate nel Laboratorio Biomedico, con particolare attenzione all’approccio ‘Evidence-based’ in tale contesto.

Modulo Docente CFU
Chimica generale e inorganica Gloria Mazzone 2
Chimica organica Carlo Siciliano 2
Microbiologia e microbiologia clinica Michele Pellegrino 2
Scienze e tecniche di medicina di laboratorio Ines Barone 2
Scienze e tecniche di medicina di laboratorio Adele Vivacqua 1
Collegamenti Veloci:
Docente:
Ines Barone

SSD:
CHIM/03 - CHIM/06 - MED/07 - MED/46 - MED/46

CFU:
9
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Il corso mira a contribuire alla formazione di professionisti in grado di operare con consapevolezza scientifico-metodologica e attraverso ragionamento critico e capacità di problem-solving, nell’utilizzo delle tecniche utilizzate nella medicina di laboratorio e le loro applicazioni, fornendo competenze specifiche nel campo della diagnostica di laboratorio e, in particolare, conoscenze teorico-pratiche dei fenomeni che stanno alla base dei processi chimici, dei principi delle tecniche biochimiche analitiche e preparative e delle principali tecniche biomolecolari, utilizzate comunemente nei laboratori clinici per le determinazioni diagnostiche o di routine sui campioni biologici. Attraverso la comprensione delle caratteristiche strutturali/fisiologiche e dei meccanismi di patogenicità dei microrganismi importanti per la patologia umana, il corso mira anche ad evidenziare misure preventive per la promozione della salute a livello individuale e di collettività, attraverso l'utilizzo di agenti chimici e fisici ad attività microbicida, nonché a promuovere la capacità personale di interfacciarsi con il medico e con il farmacista, fornendo tutte le informazioni specifiche su quel determinato antibiotico, antimicotico e antivirale. Il corso si propone inoltre di formare professionisti in grado di rimanere aggiornati tramite la comprensione e la produzione di letteratura scientifica secondo l’approccio evidence-based. La formazione delle figure professionali viene completata dallo sviluppo di capacità atte a riconoscere le principali classi di composti organici diffusi nei sistemi biologici dei viventi, tanto dal loro raggruppamento funzionale caratteristico quanto dalla nomenclatura (corrente e/o sistematica), nonchè di presentarne la loro importanza e di indicarne l’impiego in preparati di sintesi ottenuti dalle industrie farmaceutiche in qualità di integratori o di farmaci per uso ospedaliero.

Programma

  • Programma

 

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

  1. Struttura atomica e sistema periodico

Materia e trasformazioni chimiche. Composti ed elementi. Origine della teoria atomica. Particelle fondamentali. Numero atomico. Peso atomico. Il concetto di mole. Modello quantistico dell’atomo. Numeri quantici. Orbitali atomici. Principio di esclusione di Pauli e regola di Hund. Configurazioni elettroniche e sistema periodico. Proprietà periodiche: raggio atomico, energia di ionizzazione e affinità elettronica, raggio ionico, elettronegatività.

  1. Legame chimico.

Legame ionico. Legame covalente. Formule di Lewis. La regola dell’ottetto. Risonanza. Orbitali atomici e legame chimico. Polarità di legame. Molecole otteziali. Ibridizzazione. Espansione dell’ottetto. Geometria delle molecole. Legami intermolecolari e stati di aggregazione della materia.

  1. Composti chimici e loro formazione

Nomenclatura e formazione dei composti inorganici. Reazioni chimiche e loro bilanciamento. Calcolo del numero di moli.

  1. Le soluzioni

Concentrazione di soluzioni. Soluti e solventi, elettroliti e non elettroliti. Solubilità. Proprietà delle soluzioni. Acidi e Basi. Elettroliti forti e deboli. Acidità e basicità di soluzioni acquose. Esercizi sul calcolo delle concentrazioni.

 

CHIMICA ORGANICA

  1. Prima parte: Ibridazione e stati di ossidazione del carbonio; elencazione degli eteroelementi presenti nei composti organici; geometrie tetraedrica, planare e lineare dell’atomo di carbonio in funzione dei suoi stati di ibridazione. Brevi cenni di stereochimica dei composti organici.
  2. Seconda parte: regole IUPAC per l’identificazione, tramite la loro nomenclatura sistematica, delle strutture molecolari assegnate alle differenti classi di composti organici.

 

MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA

  • Generalità sulle malattie infettive
  • Difese costitutive e indicibili contro le infezioni: meccanismi di difesa aspecifici; il sistema immunitario. Vaccini e vaccino-profilassi.
  • Batteriologia
  • Struttura della cellula procariotica: parete cellulare, strutture esterne alla parete, membrana citoplasmatica, citoplasma, ribosomi, inclusi citoplasmatici. La riproduzione batterica. La spora batterica: struttura e differenziamento. La coltivazione dei batteri.
  • Genetica batterica: Struttura del DNA; replicazione, trascrizione e traduzione del DNA batterico; regolazione genica; mutazioni; plasmidi; ricombinazione genica; trasformazione, trasduzione e coniugazione.
  • L’azione patogena dei batteri: Patogenicità, virulenza e invasività dei microrganismi. Le tossine.
  • Controllo della crescita microbica: Controllo dei microrganismi mediante agenti fisici (calore, filtrazione, radiazioni) e agenti chimici (sterilizzazione, disinfezione). Introduzione alla chemioterapia antimicrobica.
  • Classificazione batterica e batteri d’interesse medico: Stafilococchi, Streptococchi, Pneumococchi, Corinebatteri, Listeria, Micobatteri, Neisserie, Enterobatteri, Vibrioni, Helicobacter, Brucelle, Bordetella, Batteri anaerobi obbligati (clostridi), Spirochete.
  • I Miceti: Candida albicans
  • I Protozoi patogeni per l’uomo: Giardia, Trichomonas, amebe, plasmodi, toxoplasma.
  • Virologia
  • Struttura dei virus: Classificazione dei virus. Replicazione virale. Coltivazione dei virus. Cenni sui farmaci antivirali.
  • Quadri clinici delle malattie infettive: infezioni del cavo orale. Infezioni delle vie respiratorie. Infezioni dell’apparato gastroenterico. Infezioni dell’apparato genito-urinario. Infezioni del circolo ematico. Infezioni del SNC. Infezioni cutanee. Infezioni ospedaliere.

 

SCIENZE E TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO

  • Principi Generali di Medicina di Laboratorio: Introduzione all’interpretazione e appropriatezza in Medicina di Laboratorio. Ciclo analitico: fase preanalitica, fase analitica e fase post-analitica. Fonti di variabilità: variabilità della misura e variabilità biologica. Valori di riferimento. Uso clinico del dato di laboratorio. Sistema Qualità. L’approccio ‘Evidence Based’.
  • Fondamenti delle principali Tecniche Analitiche impiegate nel Laboratorio Biomedico:
  • Tecniche centrifugative: Principi fondamentali della sedimentazione. Tipi di centrifughe. Centrifugazione preparativa ed analitica.
  • Tecniche elettroforetiche: Principi generali. Materiale di supporto. Elettroforesi di proteine. Elettroforesi di acidi nucleici.
  • Tecniche immunochimiche: Reazione antigene-anticorpo. Anticorpi policlonali e monoclonali. Dosaggio immunologici. Immunoistochimica. Array di anticorpi.
  • Tecniche di biologia molecolare: Estrazione e purificazione degli acidi nucleici. Enzimi di restrizione. Tecniche di blotting e di ibridazione. Reazione di polimerizzazione a catena (PCR). PCR Real Time. Metodi di screening mutazionali. Sequenziamento genico. Microarray. Next Generation Sequencing.

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Lo studente dovrà dedicare allo studio individuale approssimativamente 153 ore.

Risorse per l'apprendimento

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

Capitoli 2, 3, 4, 8, 9, e 12 del libro: Chimica. Silberberg, Amateis – McGraw-Hill (2019)

 

CHIMICA ORGANICA

Materiale didattico curato, redatto e fornito dal docente per la teoria e le esercitazioni. Testo consigliato: “Chimica Organica”, di Paula Yurkanis Bruice, EdiSeS Università.

 

MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA

Cevenini - Sambri - Microbiologia e Microbiologia Clinica Piccin

La Placa-Principi di Microbiologia Medica Esculapio

Wilson & Walker- Biochimica e Biologia molecolare Principi e tecniche Raffaello Cortina Editore

Jawetz, Melnick, Adelberg’s-Microbiologia medica Piccin

 

SCIENZE E TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO

Metodologia Biochimica. K. Wilson, J. Walker. Raffaello Cortina Editore

Principi e Tecniche di Chimica Clinica. L. Spandrio. Ed. Piccin

Medicina di Laboratorio. I. Antonozzi & E. Gulletta. Ed. Piccin

 

  • Altro materiale didattico
  • CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

Dispense del corso caricate sulla piattaforma Microsoft Teams: Codice Team: 9epib7o

Link: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a9CYIrX0O0mhXvoL4wtFS1vJnU1Ked1l5f9VJp3zI-4c1%40thread.tacv2/conversations?groupId=aacfea58-6da6-418f-ab75-44d6b28d6301&tenantId=7519d0cd-2106-47d9-adcb-320023abff57

 

  • Microbiologia e Microbiologia clinica

Dispense del corso caricate sulla piattaforma Microsoft Teams: aula virtuale •          MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA

 

  • SCIENZE E TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO

Dispense del corso caricate sulla piattaforma Microsoft Teams:

Codice Team: 36xeaqu.

Link: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a123c06a479b3491aa6a86d6204b83b8a%40thread.tacv2/conversations?groupId=731a1bf5-856b-4d04-84a5-f45a2c55cc4a&tenantId=7519d0cd-2106-47d9-adcb-320023abff57 ).

Attività di supporto

Ricevimento degli studenti.

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo.

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

 

Gli appelli d’esame verranno svolti come da calendario accademico. Per ogni appello d’esame, la modalità di valutazione dell’apprendimento consiste in una prova scritta mediante testa a risposta multipla (CHIMICA GENERALE ED INORGANICA, MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA) ed orale (CHIMICA ORGANICA, SCIENZE E TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO).

 

Lo studente supera l’esame quando raggiunge una valutazione di 18/30esimi di risposte corrette e quando risponde correttamente ad almeno la metà delle domande di ogni singolo modulo.

 

Quando l’esame è condotto in forma orale vengono applicati i criteri riportati di seguito in tabella.

 

 

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni  evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti

 

APPENDICE

CORSO INTEGRATO __ CHIMICA, MEDICINA DI LABORATORIO E MICROBIOLOGIA

MODULO: CHIMICA GENERALE ED INORGANICA CFU:_____2_______

Capacità richieste al futuro laureato che si intendono fornire

RISULTATI ATTESI

  1. A) Conoscenza e capacità di comprensione

ATTIVITA’

ORE LEZIONE

ORE STUD INDIV.

A1) Conoscenza e comprensione delle proprietà chimiche degli elementi e dei composti chimici.

4

8

A2) Comprensione delle interazioni tra le molecole che determinano lo stato di aggregazione dei composti chimici.

4

8

A3) Conoscenza e comprensione dei fenomeni che stanno alla base delle reazioni chimiche mediante i concetti di atomi e molecole.

4

8

A4) Conoscenza e comprensione delle soluzioni e del loro comportamento.

4

10

TOTALE

16

34

 

  1. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

ATTIVITA’ DI TIROCINIO/LABORATORIO (se pertinenti)

ORE

B1) Capacità di

/

B2) Capacità di

/

B3) Capacità di

/

B4) Saper identificare

/

B5) Saper identificare

/

B6) Saper usufruire di

/

TOTALE

/

 

  1. C) Autonomia di giudizio

 

C1) Comprendere i fenomeni che stanno alla base dei processi chimici mediante i concetti di atomi e molecole.

 

  1. D) Abilità comunicative

D1) Capacità di

 

 

TOTALE

 

 

 

 

 

  1. E) Capacità d’apprendimento

E1) Capacità di

/

/

E2) Capacità di

/

/

E3) Capacità di

/

/

TOTALE

/

/

 

MODULO: CHIMICA ORGANICA CFU:__2______

Capacità richieste al futuro laureato che si intendono fornire

RISULTATI ATTESI

  1. A) Conoscenza e capacità di comprensione

ATTIVITA’

ORE LEZIONE

ORE STUD INDIV.

A1) Ibridazione e stati di ossidazione del carbonio. Geeometrie assunte dalle molecole organiche in funzione dell’ibridazione del carbonio. Eteroatomi presenti nelle molecole organiche. Cenni di stereochimica e isomerie.

8

17

A2) Nomenclatura sistematica dei composti organici. Esercizi di nomenclatura sistematica di composti organici.

8

17

 

 

 

 

 

 

TOTALE

16

34

 

  1. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

ATTIVITA’ DI TIROCINIO/LABORATORIO (se pertinenti)

ORE

B1) Capacità di

/

B2) Capacità di

/

B3) Capacità di

/

B4) Saper identificare

/

B5) Saper identificare

/

B6) Saper usufruire di

/

TOTALE

/

 

  1. C) Autonomia di giudizio

C1)

  1. D) Abilità comunicative

D1).

 

 

TOTALE

 

 

 

  1. E) Capacità d’apprendimento

E1)

 

 

E2)

 

 

E3)

 

 

TOTALE

 

 

 

MODULO: MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA CLINICA CFU:__2______

Capacità richieste al futuro laureato che si intendono fornire

RISULTATI ATTESI

  1. A) Conoscenza e capacità di comprensione

ATTIVITA’

ORE LEZIONE

ORE STUD INDIV.

A1) Acquisizione delle conoscenze di base della Microbiologia e della Microbiologia Clinica.

8

12

A2) Comprensione degli interventi da attuare in ambito Socio-Sanitario.

2

5

A3) Capacità di identificazione dei principali microrganismi patogeni per l'uomo

4

11

 

 

 

TOTALE

14

28

 

  1. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

ATTIVITA’ DI TIROCINIO/LABORATORIO (se pertinenti)

ORE

B1) Capacità di

/

B2) Capacità di

/

B3) Capacità di

/

B4) Saper identificare

/

B5) Saper identificare

/

B6) Saper usufruire di

/

TOTALE

/

 

  1. C) Autonomia di giudizio

C1) Al termine del corso, lo studente dovrà avere padronanza dei concetti base riguardanti la Microbiologia e la Microbiologia Clinica.

  1. D) Abilità comunicative

D1) Il futuro laureato dovrebbe essere consapevole del proprio ruolo di educatore sanitario

1

3

D2) Dovrà aver acquisito una terminologia specialistica tale da permettergli di comunicare i concetti acquisiti in modo chiaro e organico.

1

3

TOTALE

2

6

 

 

 

  1. E) Capacità d’apprendimento

E1) Capacità di

 

 

E2) Capacità di

 

 

E3) Capacità di

 

 

TOTALE

 

 

 

 

MODULO: SCIENZE E TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO CFU:__3______

Capacità richieste al futuro laureato che si intendono fornire

 

RISULTATI ATTESI

  1. A) Conoscenza e capacità di comprensione

ATTIVITA’

ORE LEZIONE

ORE STUD INDIV.

A1) Conoscenza e comprensione dei principi chiave della Medicina di Laboratoriolle proprietà chimiche degli elementi e dei composti chimici.

4

8

A2) Conoscenza e comprensione dell’approccio ‘Evidence-based’.

2

4

A3) Conoscenza e comprensione delle principali tecniche analitiche impiegate nell’ambito della Medicina di Laboratorio.

15

32

 

 

 

TOTALE

21

44

 

  1. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

ATTIVITA’ DI TIROCINIO/LABORATORIO (se pertinenti)

ORE

B1) Capacità di

/

B2) Capacità di

/

B3) Capacità di

/

B4) Saper identificare

/

B5) Saper identificare

/

B6) Saper usufruire di

/

TOTALE

/

 

  1. C) Autonomia di giudizio

C1) Al termine del corso le conoscenze acquisite dovrebbero consentire allo studente autonomia di giudizio e di verifica dell’attendibilità delle informazioni necessarie alle attività svolte e di prendere decisioni in maniera critica per risolvere i problemi in relazione alle proprie responsabilità professionali.

  1. D) Abilità comunicative

D1) Capacità di comunicare quanto appreso utilizzando un  linguaggio scientifico chiaro ed appropriato. adeguando le forme comunicative agli interlocutori.

1

3

TOTALE

1

3

 

 

 

  1. E) Capacità d’apprendimento

E1) Capacità di aggiornamento attraverso la consultazione delle pubblicazioni scientifiche del settore, e delle risorse telematiche a loro disposizione

1

2

E2) Capacità di valutare criticamente i risultati delle ricerche scientifiche applicati al settore

1

2

E3) Capacità di

/

/

TOTALE

2

4

 

COERENZA TRA CFU e CARICO DIDATTICO:

Ore disponibili totali (CFU x 25) = 75

Articolate in

ore didattica frontale = 24

ore studio individuale =  51

ore tirocinio/laboratorio/attività integrative = 0