Scuola di Medicina e Chirurgia

Università Magna Graecia di Catanzaro

C.I. Igiene e Statistica dello Sport

Scienze Motorie e Sportive

Far acquisire allo studente gli strumenti ed i metodi dell’Igiene che consentano di svolgere un ruolo attivo nell’ambito della prevenzione e promozione della salute individuale e collettiva; far acquisire le conoscenze di base sulla metodologia statistica indispensabili per l’acquisizione di informazioni da dati ed eventi. Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di individuare, a livello del singolo e della collettività condizioni e fattori che influenzano lo stato di salute, riconoscere il potenziale rischio infettivo correlato alle attività sportive ed a particolari condizioni ambientali, conoscere le misure atte a prevenire o limitare la diffusione delle malattie trasmissibili ed utilizzare le principali strategie di medicina preventiva, applicate al singolo e alla comunità.

Contatti Docenti:

  • Prof.ssa Aida Bianco a.bianco@unicz.it
  • Prof.ssa Francesca Licata f.licata@unicz.it
  • Prof. Nicola Marotta nicola.marotta@unicz.it

Modulo Docente CFU
Igiene Generale ed Applicata Aida Bianco 1
Statistica Medica Nicola Marotta 2
Igiene Generale ed Applicata Francesca Licata 1
Collegamenti Veloci:
Docente:
Aida Bianco
a.bianco@unicz.it
0961 712385/712367
Edificio Via T. Campanella n.115 (Ex Villa Bianca), padiglione C Stanza: V piano
Riceve lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle ore 15.00 alle ore 18.00, previo appuntamento richiesto tramite posta elettronica.

SSD:
MED/42 - MED/01 - MED/42

CFU:
4
Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Videoproiezioni, risorse web, incontri con esperti.

 

Testi cFar acquisire allo studente gli strumenti ed i metodi dell’Igiene che consentano di svolgere un ruolo attivo nell’ambito della prevenzione e promozione della salute individuale e collettiva; far acquisire le conoscenze di base sulla metodologia statistica indispensabili per l’acquisizione di informazioni da dati ed eventi. Alla fine del corso lo studente dovrà essere in grado di individuare, a livello del singolo e della collettività condizioni e fattori che influenzano lo stato di salute, riconoscere il potenziale rischio infettivo correlato alle attività sportive ed a particolari condizioni ambientali, conoscere le misure atte a prevenire o limitare la diffusione delle malattie trasmissibili ed utilizzare le principali strategie di medicina preventiva, applicate al singolo e alla comunità.onsigliati:

 

 

Programma

Igiene Generale ed Applicata

  1. MEDICINA PREVENTIVA:
  • Prevenzione primaria
  • Prevenzione secondaria
  • Prevenzione terziaria
  • Educazione sanitaria
  1. EPIDEMIOLOGIA GENERALE DELLE MALATTIE INFETTIVE:
  • La catena contagionistica
  1. PROFILASSI DIRETTA DELLE MALATTIE INFETTIVE:
  • Strategie generali
  1. PROFILASSI INDIRETTA DELLE MALATTIE INFETTIVE:
  • Sanificazione, Disinfezione e disinfettanti
  1. PROFILASSI SPECIFICA DELLE MALATTIE INFETTIVE:
  • Chemioprofilassi, Immunoprofilassi, Sieroprofilassi, Vaccinoprofilassi

EPIDEMIOLOGIA E PROFILASSI DELLE MALATTIE A TRASMISSIONE AEREA:

Generalità. Influenza.

EPIDEMIOLOGIA E PROFILASSI DELLE MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE:

Generalità. Infezione da HPV.

EPIDEMIOLOGIA E PROFILASSI DELLE MALATTIE A TRASMISSIONE PARENTERALE:

Generalità. Infezione da HIV.

IGIENE DELLO SPORT E DEGLI IMPIANTI SPORTIVI

La salubrità degli ambienti confinati: agenti chimici, fisici e biologici.

Igiene e sicurezza delle strutture sportive: palestre e piscine.

Gli infortuni: epidemiologia descrittiva.

Malattie infettive in ambito sportivo: palestre, piscine e attività outdoor.

Il ruolo delle attività motorie nella prevenzione delle malattie cronico-degenerative.

Statistica dello sport

  1. Presentazione dei dati
  • Misure
  • Rappresentazione grafica
  1. Misure Di Tendenza Centrale
  • Media
  • Mediana
  • Moda
  1. Misure di dispersione
  • Range
  • Range Interquartile
  • Varianza e Deviazione Standard
  1. Distribuzione campionaria della media
  • Teorema del limite centrale
  1. Test di ipotesi
  • Tipi di errore
  1. Test parametrici e non parametrici
  2. Probabilità
  • Operazioni sugli eventi
  • Probabilità condizionale
  • Teorema di Bayes
  • Test diagnostici

Stima dell’impegno orario richiesto per lo studio individuale del programma

Risorse per l'apprendimento

Boccia A., Ricciardi G.. Igiene Generale della Scuola e dello Sport. Idelson-Gnocchi 2002

M.Pagano, K.Gauvreau: Fondamenti di Biostatistica. Gnocchi, Napoli, 2003.

Attività di supporto

Incontri su appuntamento con i docenti.

Modalità di frequenza

Le modalità sono indicate dal Regolamento didattico d’Ateneo

Modalità di accertamento

Le modalità generali sono indicate nel regolamento didattico di Ateneo all’art.22 consultabile al link http://www.unicz.it/pdf/regolamento_didattico_ateneo_dr681.pdf

L’esame finale sarà svolto in forma scritta.

I criteri sulla base dei quali sarà giudicato lo studente sono:

In forma scritta/orale: 30 quiz a risposta multipla ed eventuale integrazione con esame orale.

In forma orale secondo la griglia

  

Conoscenza e comprensione argomento

Capacità di analisi e sintesi

Utilizzo di referenze

Non idoneo

Importanti carenze.

Significative inaccuratezze

Irrilevanti. Frequenti generalizzazioni. Incapacità di sintesi

Completamente inappropriato

18-20

A livello soglia. Imperfezioni evidenti

Capacità appena sufficienti

Appena appropriato

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

21-23

Conoscenza routinaria

E’ in grado di analisi e sintesi corrette. Argomenta in modo logico e coerente

Utilizza le referenze standard

24-26

Conoscenza buona

Ha capacità di a. e s. buone gli argomenti sono espressi coerentemente

Utilizza le referenze standard

27-29

Conoscenza più che buona

Ha notevoli capacità di a. e s.

Ha approfondito gli argomenti

30-30L

Conoscenza ottima

Ha notevoli capacità di a. e s.

Importanti approfondimenti